Sito Ufficiale
Puntate viste: Tutte
Come la vede Lapo
Partiamo dalle basi: questa è una serie sui supereroi. Ecco che nella prima puntata un evento X dona ai protagonisti poteri sovrumani.
Questa è una serie inglese, ecco che l'intera produzione ha un senso, la storia è organica e scritta senza le classiche incongruenze supereroistiche all'ammerigana. Un esempio su tutti: in tutte le serie/film propinateci negli anni i tizi che si scoprono con superpoteri non hanno la minima idea di come usarli. Superman esiste dal 1938, Batman dal '39, Flash dal '40 e Spiderman dal '62! Anche mia mamma se domani si svegliasse con qualche strana capacità non si troverebbe a chiedersi stupita "cosa posso fare?!?!" in situazioni di emergenza, userebbe i poteri e basta!
Questa è una serie su 5 giovani non troppo svegli condannati ai lavori sociali per reati come rissa, incendio doloso, spaccio di droga, eccetera eccetera.
Ma allora questa, è davvero una serie sui Supereroi? Beh! La materia umana a disposizione è quella elencata poco sopra. Purtroppo per loro non è neanche facile comprendere i propri poteri, né il come usarli volontariamente. Mi limiterò a dire che le accoppiate personaggi-poteri hanno un gusto quasi da contrappasso dantesco.
Quello che conta è che questa è una serie scritta dannatamente bene, col personaggio di Nathan così cucito addosso a Robert Shehaan che ne vale da solo la visione.
Questa è la serie di supereroi che prediligo.
Giudizio Sintetico&Ponderato: Capolavoro